Negli ultimi anni il CBD, o cannabidiolo, ha guadagnato una notevole attenzione per i suoi potenziali benefici per la salute e gli usi terapeutici. Mentre l'interesse del pubblico per il CBD e la cannabis terapeutica continua a crescere, il suo status di farmaco prescrizione medicina nel Regno Unito è diventato un argomento di notevole importanza.
Questa guida ha lo scopo di fornire una chiara comprensione di come il CBD viene prescritto a livello medico nel Regno Unito, le sue proprietà e i suoi effetti. legale e come si colloca rispetto alle marche da banco.
Approfondendo questi aspetti, speriamo di offrire una panoramica completa che aiuti a demistificare il CBD come farmaco da prescrizione nel Regno Unito.
Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è un composto estratto dalla pianta di cannabis. A differenza di THC (tetraidrocannabinolo) presente nella cannabis terapeutica, che è un altro noto composto della stessa pianta, il CBD non è psicoattivo. Ciò significa che non induce lo "sballo" tipicamente associato al consumo di cannabis.
Il CBD è invece rinomato per i suoi potenziali benefici terapeutici, come la riduzione delle ansiaalleviare il dolore e migliorare dormire qualità.
Il processo di estrazione del CBD spesso prevede l'utilizzo di solventi come la CO2 per isolare il composto dalla pianta. Una volta estratto, il CBD può essere formulato in vari prodotti, tra cui oli, capsule e creme.
Nel Regno Unito, l'uso del CBD ha suscitato attenzione non solo per il benessere personale, ma anche per il suo potenziale come farmaco prescritto. Questa distinzione è fondamentale perché ha un impatto sulle modalità di regolamentazione, accesso e utilizzo del CBD all'interno del sistema sanitario.
L'aumento dei farmaci a base di CBD e cannabis terapeutica nel Regno Unito può essere ricondotto al crescente interesse scientifico e alla domanda pubblica di terapie alternative.
Inizialmente, i prodotti a base di CBD erano disponibili principalmente come integratori da banco, ma le crescenti prove aneddotiche e gli studi preliminari hanno suggerito che il CBD potrebbe offrire notevoli benefici medici.
Questo ha portato a un cambiamento nella percezione, spingendo gli enti normativi a esplorare il potenziale del CBD come farmaco da prescrizione.
Nel 2018, il governo del Regno Unito ha riclassificato il CBD come medicinale, legalizzando al contempo la cannabis per uso medico, consentendone la prescrizione per determinate condizioni mediche. Questa decisione è stata influenzata da casi in cui i trattamenti tradizionali non sono riusciti a dare sollievo, mentre il CBD ha mostrato risultati promettenti.
Condizioni come l'epilessia grave, il dolore cronico e la spasticità da sclerosi multipla sono ora tra quelle per cui possono essere prescritti farmaci a base di cannabis.
Questo cambiamento normativo ha aperto la strada a studi clinici più rigorosi e a una migliore comprensione di come il CBD possa essere integrato nei trattamenti medici convenzionali.
Inoltre, la necessità di studi clinici e di ricerche basate sull'evidenza è fondamentale per sviluppare ulteriormente e concedere licenze per prodotti a base di cannabis in campo medico.
Nel Regno Unito, lo status legale del CBD ha subito cambiamenti significativi negli ultimi anni. A partire dal 2018, il CBD è stato riclassificato come farmaco, consentendo così di essere prescritto dagli operatori sanitari per condizioni specifiche insieme alla cannabis terapeutica.
Per poter essere venduto e prescritto legalmente, un prodotto a base di CBD o di cannabis terapeutica deve soddisfare i rigorosi criteri stabiliti dalla Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA). Ciò include la dimostrazione della sicurezza, della qualità e dell'efficacia attraverso test e prove cliniche rigorose.
I prodotti a base di cannabis non autorizzati sono utilizzati anche per il trattamento di condizioni specifiche come la sclerosi multipla.
I prodotti CBD da banco, invece, sono classificati in modo diverso. Per essere legali, questi prodotti devono contenere meno dello 0,2% di THC. Sono regolamentati come integratori alimentari e devono essere conformi alle linee guida della Food Standards Agency (FSA).
Questa doppia classificazione crea una chiara distinzione tra il CBD per uso medico, che richiede una prescrizione medica, e il CBD per il consumo, che può essere acquistato senza prescrizione.
La comprensione di queste norme è fondamentale sia per i consumatori che per gli operatori sanitari, al fine di garantire un uso sicuro e legale del CBD nel Regno Unito.
La distinzione tra prodotti CBD da prescrizione e prodotti da banco (OTC) è significativa nel Regno Unito. I farmaci a base di CBD soggetti a prescrizione sono formulati per il trattamento di specifiche condizioni mediche e devono essere prescritti da un professionista sanitario qualificato che può prescrivere prodotti a base di cannabis medica.
Questi prodotti sono sottoposti a test rigorosi per garantirne la sicurezza, la qualità e l'efficacia. Vengono spesso utilizzati per patologie come l'epilessia grave, il dolore cronico e la sclerosi multipla, dove i trattamenti convenzionali hanno fallito.
Un medico specialista, in genere un consulente ospedaliero, svolge un ruolo fondamentale nella prescrizione di CBD per queste condizioni.
D'altra parte, i prodotti CBD OTC sono disponibili senza prescrizione medica e sono tipicamente commercializzati come integratori per il benessere.
Questi prodotti devono contenere meno dello 0,2% di THC per essere venduti legalmente nel Regno Unito e non sono soggetti agli stessi test rigorosi dei farmaci da prescrizione.
Sebbene il CBD da banco possa fornire benefici generali per la salute, non è destinato al trattamento di condizioni mediche gravi.
Comprendere questa distinzione quando si tratta di cannabis terapeutica è fondamentale per i consumatori, che possono fare scelte informate, e per gli operatori sanitari, che possono guidare i loro pazienti in modo appropriato.
Il processo di prescrizione medica del CBD nel Regno Unito inizia con un consulto completo per la cannabis terapeutica e la diagnosi con medici specializzati. I pazienti che soffrono di condizioni che possono trarre beneficio dal CBD devono prima consultare un professionista sanitario, in genere uno specialista del settore.
Durante il consulto, il medico effettua una valutazione approfondita, che comprende l'esame della storia clinica del paziente, dei sintomi attuali e di eventuali trattamenti precedenti.
Per avere diritto a una prescrizione di cannabis terapeutica nel Regno Unito, i pazienti devono soddisfare criteri specifici. Questi criteri assicurano che solo coloro che hanno una reale necessità medica possano accedere ai prodotti a base di cannabis per uso medico (CBPM).
I pazienti devono avere una condizione medica documentata e diagnosticata da un professionista sanitario. Tale condizione deve rientrare in uno dei disturbi riconosciuti idonei al trattamento con cannabis terapeutica.
Per qualificarsi, i pazienti devono aver provato almeno due farmaci prescritti per la loro patologia. Questi trattamenti devono essere stati tentati sotto la supervisione di un operatore sanitario e devono essere documentati nella storia clinica del paziente.
I precedenti tentativi di trattamento devono aver fallito nel fornire un sollievo adeguato o aver provocato effetti collaterali intollerabili. Questo fallimento deve essere documentato e riconosciuto dal medico curante.
L'elenco delle condizioni attualmente riconosciute per il trattamento con cannabis terapeutica nel Regno Unito è relativamente specifico e comprende le seguenti:
Dopo questa valutazione iniziale, l'operatore sanitario può consigliare il CBD se i trattamenti convenzionali si sono dimostrati inefficaci o hanno causato effetti collaterali indesiderati. La diagnosi è fondamentale, in quanto determina se il CBD è una linea d'azione appropriata.
Il medico discuterà anche i potenziali benefici, i rischi dei prodotti a base di cannabis terapeutica e le corrette modalità di somministrazione. dosaggio su misura per le esigenze specifiche del paziente.
Questo approccio personalizzato garantisce che l'uso del CBD sia sicuro ed efficace, fornendo un percorso strutturato per integrare il CBD nel piano di trattamento del paziente.
Anche alcune forme gravi di patologie come l'epilessia e la sclerosi multipla possono essere prese in considerazione per il trattamento con CBD.
Una volta che un medico specialista ha stabilito che il CBD o qualsiasi altro prodotto a base di cannabis medica è un'opzione terapeutica adatta, inizia il processo di prescrizione della cannabis medica. Il medico redige una prescrizione di cannabis medica, specificando il dosaggio esatto e la forma di CBD da utilizzare.
La prescrizione viene di solito inviata a una farmacia specializzata autorizzata a dispensare prodotti a base di CBD per uso medico. La farmacia si assicura che il CBD prescritto soddisfi gli standard stabiliti dalla Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA).
I pazienti ricevono quindi il farmaco a base di CBD, che può essere disponibile in varie forme, come oli, capsule o spray. È essenziale che i pazienti seguano attentamente il dosaggio prescritto e le linee guida per la somministrazione.
Spesso vengono fissati appuntamenti regolari di follow-up per monitorare la risposta del paziente al trattamento e apportare le modifiche necessarie.
Questa supervisione continua assicura che il CBD fornisca i benefici terapeutici previsti, riducendo al minimo i potenziali effetti collaterali. Questo approccio strutturato aiuta a integrare il CBD in modo sicuro ed efficace nel regime medico del paziente.
Quando si confronta il CBD da prescrizione con i prodotti CBD da banco (OTC), l'efficacia e la potenza sono fattori di differenziazione fondamentali. Il CBD da prescrizione è formulato per soddisfare rigorosi standard medici, garantendo un'elevata potenza e un'efficacia costante.
Questi prodotti sono sottoposti a rigorosi test clinici per dimostrare la loro efficacia nel trattamento di specifiche condizioni mediche.
Di conseguenza, i pazienti possono aspettarsi risultati terapeutici affidabili quando utilizzano il CBD su prescrizione, sotto la guida di un medico.
Al contrario, i prodotti CBD OTC sono spesso meno potenti e non sono sottoposti allo stesso livello di test. Sebbene possano offrire benefici generali per il benessere, la loro efficacia nel trattamento di condizioni mediche gravi non è garantita.
La qualità e la potenza variabili del CBD da banco possono portare a risultati incoerenti. I consumatori potrebbero non sperimentare gli effetti desiderati, soprattutto se il prodotto non è così potente come dichiarato.
Pertanto, per le condizioni mediche gravi, il CBD da prescrizione è generalmente preferito grazie alla sua comprovata efficacia e alla potenza controllata, fornendo un'opzione di trattamento più affidabile.
La qualità e la sicurezza sono fondamentali quando si confronta il CBD da prescrizione con i prodotti CBD da banco (OTC).
Il CBD soggetto a prescrizione è sottoposto a un rigoroso controllo normativo da parte della Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA).
Questo garantisce che i prodotti soddisfino elevati standard di purezza, consistenza e sicurezza. Ogni lotto viene rigorosamente testato per verificare l'assenza di contaminanti, come pesticidi, metalli pesanti e solventi residui, per garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari.
D'altra parte, i prodotti CBD OTC sono regolamentati come integratori alimentari e non sono sottoposti allo stesso livello di controllo. Anche se i marchi affidabili possono condurre test di terze parti, l'assenza di norme obbligatorie significa che la qualità può variare in modo significativo.
I prodotti di qualità inferiore possono contenere impurità o livelli imprecisi di CBD, con potenziali rischi per la salute. I consumatori devono agire con cautela, scegliendo prodotti provenienti da fonti affidabili e con pratiche di analisi trasparenti.
Per scopi medici, la qualità e la sicurezza garantite del CBD da prescrizione lo rendono l'opzione più affidabile.
Ben è il fondatore di Canavape e il suo viaggio con il CBD è iniziato decenni fa, quando a soli 20 anni era afflitto da forti dolori alla parte bassa della schiena, al petto e alle anche. Inizialmente ha trovato un po' di sollievo usando la cannabis, che lo ha portato a esplorare più a fondo i suoi potenziali benefici.
Tuttavia, non sapeva che la causa del suo dolore era l'insorgere di una malattia degenerativa debilitante: la Spondilite Anchilosante.
Per molti anni Ben ha dovuto affrontare diagnosi errate e gli sono stati prescritti numerosi antidolorifici, ma i suoi sintomi non facevano che peggiorare. Solo 12 anni dopo ha ricevuto una diagnosi corretta e ha finalmente compreso la causa del suo dolore cronico. In quel periodo, per caso, ha fondato il marchio Canavape, con l'obiettivo di aiutare altre persone affette da patologie croniche, senza rendersi conto che sarebbe diventato uno dei suoi stessi clienti.
Nonostante lo sviluppo di centinaia di prodotti a base di cannabinoidi per Canavape, le condizioni di Ben non migliorarono. La progressione della malattia lo ha spinto a cercare disperatamente un sollievo. In attesa della sperimentazione di un farmaco biologico, Ben era determinato a trovare una soluzione terapeutica naturale e complementare attraverso i prodotti a base di cannabis.
Nel 2018, Ben ha chiesto consiglio al suo operatore sanitario e ad amici del settore, che gli hanno consigliato di esplorare la cannabis su prescrizione e i farmaci a base di cannabis, compreso il CBD, come trattamenti alternativi. Dato lo stato nascente delle prescrizioni di cannabis medica nel Regno Unito, Ben era inizialmente scettico sulle sue possibilità di ottenere un farmaco autorizzato.
Tuttavia, dopo una valutazione approfondita, all'inizio del 2019 Ben ha ricevuto una prescrizione di cannabis terapeutica. Ha iniziato a usare con successo fiori di THC e CBD e questo regime di cannabis medica ha alleviato significativamente il suo dolore.
L'impatto è stato tale da cambiare la vita. Nei mesi successivi alla prescrizione privata, Ben ha sperimentato una sostanziale riduzione dell'intensità del dolore e notevoli miglioramenti nella qualità generale della vita, compreso un sonno migliore. Controlli regolari con il suo medico hanno assicurato che il trattamento rimanesse efficace, con i necessari aggiustamenti del dosaggio. Ben ha anche apprezzato la coerenza e l'affidabilità della cannabis terapeutica su prescrizione, che gli ha dato fiducia nella sicurezza e nell'efficacia del trattamento.
La storia di Ben evidenzia il potenziale di trasformazione del CBD medico per le persone che non hanno trovato sollievo con le terapie tradizionali. Sottolinea l'importanza della supervisione medica e dei prodotti regolamentati per ottenere risultati terapeutici positivi.
I prodotti preferiti da Ben della gamma consumer di Canavape, che non sono per uso medico, includono il Vedova Bianca Canavape completa e il Penna da svapo Granddaddy Purple. Non ama altro che produrre prodotti a base di cannabinoidi accessibili e legali senza bisogno di prescrizione medica nel Regno Unito.
Numerose storie personali di successo evidenziano l'impatto trasformativo del CBD come farmaco da prescrizione nel Regno Unito. Prendiamo ad esempio Sarah, che ha lottato per anni contro una grave forma di epilessia. I farmaci tradizionali le davano poco sollievo e comportavano numerosi effetti collaterali. Quando il suo neurologo le ha suggerito di provare il CBD su prescrizione, Sarah ha sperimentato una drastica riduzione della frequenza delle crisi e un miglioramento della qualità della vita.
Poi c'è James, che si è rivolto al CBD dopo aver sofferto di ansia debilitante. Nonostante avesse provato diversi trattamenti, i suoi sintomi persistevano. Sotto la guida di un medico, James ha iniziato ad assumere CBD su prescrizione e ha notato miglioramenti significativi nella sua salute mentale. I suoi livelli di ansia sono diminuiti ed è stato in grado di impegnarsi meglio nelle attività quotidiane.
Queste storie di successo sottolineano il potenziale del CBD come opzione terapeutica valida per diverse patologie.
Sottolineano inoltre l'importanza della supervisione medica e dei piani di trattamento personalizzati, per garantire che i pazienti ricevano un'assistenza sicura ed efficace, adatta alle loro esigenze.